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Dizion. 5° Ed. .
ACCAGLIARE, ed anco ACQUAGLIARE.
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ACCAGLIARE, ed anco ACQUAGLIARE. Definiz: | Coagulare, Condensare, Rappigliare; e dicesi propriamente del latte, quando, per mezzo del caglio o altro, si condensa. Lo stesso che Cagliare e Quagliare; e si usa in forma d'Att. e di Neutr. pass. accagliarsi acquagliarsi − | Esempio: | Targ. Rag. Agric. 166: Dice [Eliano] che nell'isola di Scio seminano certe spine, dalle quali scaturisce un latte, che si accaglia e diventa ottimo cacio. | Esempio: | E Targ. Rag. Agric. appr.: Secondo le migliori teorie fisiche e chimiche, suppongo per certo che una tal quantità di latte non possa essere accagliata, se non che da una proporzionata dose di presame. |
Definiz: | § I. Per similit. detto di checchessia. Condensare, Assodare. − | Esempio: | Vallisn. Op. 2, 33: Cogli alcali non bolliva, nè dagli acidi s'acquagliava. | Esempio: | Targ. Viagg. 6, 208: Si potrebb'egli credere che queste brecce sieno state in origine sedimenti di mare, che si sieno accagliati in masselli piccolissimi, o per meglio dire in sassoletti staccati l'uno dall'altro? |
Esempio: | E Targ. Viagg. 6, 366: Dove erano [i sughi metallici] sinceri e non mescolati, si sono accagliati secondo la loro propria natura. |
Definiz: | § II. E per Congelarsi. − |
Esempio: | Trinc. Agric. 250: Il troppo caldo lo stempra [l'olio], e il troppo freddo lo fa accagliare. |
Esempio: | E Trinc. Agric. 391: Si tengano ben serrati e caldi gli oliarj, o sieno coppaie o magazzini, acciò non s'accagli mai l'olio. |
Definiz: | § III. E per lo Passare dei corpi dall'essere vaporosi all'esser liquidi. − |
Esempio: | Targ. Viagg. 3, 29: Non vi era umidità notabile, capace di somministrare nutrimento a queste radiche, se non forse i vapori sparsi per quell'aria, che si accagliavano alle fredde pareti. |
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